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9 March 2025
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Le idee e le culture dell'emigrazione

Direttore: Lucio Gregoretti

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Categoria 9 Time Zone 9 La stampa italiana in America, una storia lunga due secoli

La stampa italiana in America, una storia lunga due secoli

La stampa italiana in America, una storia lunga due secoli

La proliferazione dei giornali in lingua italiana, quotidiani, settimanali e mensili, nelle città del Nord America.

Già a partire dal 1800, gli italiani hanno costantemente prodotto e pubblicato quotidiani in tutti i paesi in cui emigravano. I primi giornali italiani pubblicati negli Stati Uniti, tra il 1830 e l’80, venivano considerati stampa dell’esilio. All’inizio del Ventesimo secolo e fino alla seconda Guerra Mondiale, gli italiani stampavano quotidiani, settimanali e mensili in New Jersey, New York e Connecticut, dove c’erano grosse comunità.

Giornali come L’Eco d’Italia, Il Progresso Italo-Americano, L’Italo Americano, L’Opinione, Questione Sociale e La Libertà traducevano l’America agli immigrati italiani, fornendo informazioni su tutti i tipi di servizi, che venissero da sinistra o da destra, e allo stesso tempo tenevano viva l’italianità raccontando quello che succedeva in patria e contribuendo alla conservazione dei valori della cultura d’origine.

Difficile sapere quanti giornali venissero pubblicati, dal momento che gli elenchi ufficiali sono incompleti, ma si stima che tra il 1884 e il 1944 venissero pubblicati in America 150 giornali italiani. Erano in lingua italiana, per poter parlare agli italiani all’estero, dagli immigrati alle autorità, ma si occupavano di questioni relative alla vita americana.

Negli anni ’40, il livello di integrazione delle comunità divenne tale da dare vita a quella che potrebbe essere definita stampa italoamericana, che aveva soprattutto l’intento di mostrare l’impatto culturale, economico e diplomatico dell’Italia negli Stati Uniti e che tuttavia riportava anche notizie generaliste, andando oltre i bisogni concreti della comunità. Un archivio interessante di consultazione à dato dalla collezione dei giornali dell’emigrazione, posseduta dalla biblioteca dell’Archivio Centrale dello Stato, che consta di 127 testate. Ne possiamo segnalare alcuni delle diverse realtà statunitensi.

Giornali italiani in USA nel Novecento

L’AURORA: pubblicazione quindicinale. Boston (Mass.): 1928 – Periodicità: quindicinale, [poi] settimanale; poi: L’AURORA: the Oldest Italian Evangelical Paper in America, fondato nel 1903. Pubblicato quindicinalmente dall’Italian Baptist Missionary Association of America. Philadelphia (Penns.): 1935.

CORRIERE D’AMERICA: quotidiano illustrato. New York: Tiber Publishing Corporation, 1922. Direttore: Luigi Barzini. Dal 1935 è di proprietà di Generoso Pope.

CORRIERE DEL CONNECTICUT. New Haven (Conn.): 1897 – 1955. Periodicità: settimanale.

Il CORRIERE DEL POPOLO: The Only Italian Labor Paper on the Pacific Coast. San Francisco: 1921. Direttore: Carmelo Zito. Periodicità: settimanale.

L’ECO DELLA NUOVA ENGLAND. Springfield (Mass.): 1912. Periodicità: settimanale.

Il GRIDO DELLA STIRPE. New York: 1922. Il giornale, diretto dall’ex anarchico Domenico Trombetta, è direttamente collegato con la “Fascist League of North America”, appoggiata dall’Ordine dei Figli d’Italia in America.

Giornali italiani in USA nel Novecento

TESTATE. Alcuni dei giornali degli italiani negli USA di inizio Novecento: l’Adunata dei Refrattari e l’Aurora.

L’ITALIA: the Italian News. Sunday edition. Chicago: 1886-1971. Il complemento del titolo varia: The Only Italian Daily Newspaper in the Middlewest. Servizio cablografico diretto a mezzo della United Press e International News. Direttore: Oscar Durante. Periodicità: settimanale.

IL LAVORO: rivista popolare di questioni sociali e problemi del lavoro, pubblicato per cura di “Amalgamated Clothing Workers of America”. New York: Amalgamated Clothing Workers of America, 1913. Direttore: Franz Bellanca.

IL MONDO: rivista mensile di problemi internazionali. New York: 1938.

IL NUOVO MONDO: quotidiano dei lavoratori italiani d’America. New York: 1925-1931. Direttore: Franz Bellanca. Il giornale inizia le pubblicazioni a New York nel 1925, grazie a contributi di origine sindacale e agli aiuti forniti da “The Forward”, il quotidiano socialista di lingua yddish. Fra i primi direttori è Vincenzo Vacirca, che aveva diretto nel 1908 l’ “Avanti!” in Brasile; collaboratori sono Carmelo Zito (poi direttore del “Corriere del popolo” di San Francisco), Girolamo Valenti e Giuseppe Lupis. Dopo la chiusura del giornale, causata dalle difficoltà economiche, nuovi finanziamenti consentono nel 1931 l’apertura del nuovo giornale “Stampa libera” che vivrà fino al 1937.

IL PROGRESSO ITALOAMERICANO: First Italian Daily Newspaper in the United States. New York: Il Progresso italo-americano, 1880. Periodicità: quotidiano.

Giornali italiani in USA nel Novecento
Giornali italiani in USA nel Novecento

TESTATE. Alcuni dei giornali degli italiani negli USA di inizio Novecento: l’Italia e il Progresso Italo-Americano.

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Stiamo vivendo da anni un eccezionale processo di trasformazione tecnologica e sociale, così vasta e così profonda quale mai si è avuta nella storia dell’umanità; un processo che ha preso avvio con l’invenzione del computer, è proseguito con la digitalizzazione e con internet e ha trovato come coprotagonista la televisione, cioè un medium che non si limita a trasmettere messaggi ma è essa stessa un messaggio, un medium che ha modificato e modifica anche le nostre capacità di percezione e di reazione.

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l’essere umano, con il suo intreccio di relazioni ed interazioni, ha creato un sistema sociale di valori e norme condivisi che è esondato dal suo ruolo originario ed è diventato un controllore.

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