La mia esperienza professionale a Weinheim, città ricca di storia.
di ANTONELLA AZZOLINA
Da Monfalcone a Weinheim, la ZweiBurgen-Stadt, la Città dei due Castelli, come viene chiamata per le due fortezze che dominano la città.
La mia esperienza professionale si fonda sulla laurea di farmacista conseguita all’Università degli Studi di Trieste con 110 e lode nell’anno 2001. In quel periodo, su segnalazione del mio professore di chimica, sono stata segnalata per partecipare al progetto Erasmus all’Università di Vienna. A conclusione di quell’esperienza ho discusso la mia tesi in lingua tedesca con una insegnante madrelingua.
Dopo la laurea sono ritornata in Austria dove ho esercitato la professione in varie farmacie. Ho poi frequentato il dottorato di ricerca a Regensburg, in Baviera, e mi sono stabilita in seguito a Weinheim nella regione Baden-Württemberg dove ho conosciuto Marco, che è diventato mio marito, e dove attualmente vivo. Esercito la professione presso la Mult Zentrum Apoteke di questa città, di cui ultimamente sono diventata direttrice.
WEINHEIM. Lo sfaff della Mult Zentrum Apoteke a Weinheim: la quarta da destra è Antonella Azzolina.
Weinheim, è un centro ricco di storia che nel 2005 ha celebrato il suo 1250° anniversario. La prima testimonianza del luogo risale infatti al 775, quando il nome “Winenheim” fu registrato in un documento molto importante, il Codice Lorsch, scritto a mano, che dettaglia i doni fatti all’omonimo monastero e i possedimenti ad esso appartenenti. Contiene, insomma le prime citazioni delle città Medioevali della Germania.
Un luogo particolare nei dintorni è l’Exotenwald, la foresta esotica, che contiene oltre 12 mila specie di alberi importati da tutto il mondo, ma principalmente dal Nord America e dal Giappone. Le radici storiche si ritrovano nel suggestivo centro storico, con l’ex castello, oggi sede del municipio, la torre dell’Obertor, una delle strutture più antiche del 1400 circa, l’edificio rinascimentale del Kurpfälzisches Schloss del 1537 e il distretto del Gerberbachviertel, che conserva un aspetto pittoresco con le sue strade tortuose e le antiche case a graticcio, e dove sono visibili diversi ex conciatori e laboratori di concia che fra il 16° al 19° secolo erano molto numerosi.
Mi sono ambientata quasi subito in questa nuova realtà, anche se sento ovviamente, ogni tanto, un po’ di nostalgia dell’Italia e per la lontananza dai miei cari. Per me è sempre una grande gioia, incontrare dei connazionali, con cui ho ottimi rapporti e posso parlare anche l’italiano.
WEINHEIM. Un’immagine suggestiva del centro della città. Weinheim, detta anche la Città dei due Castelli, è una località ricca di storia che nel 2005 ha celebrato il suo 1250° anniversario. La prima testimonianza del luogo risale infatti al 775, quando il nome fu registrato nel Codice Lorsch.